ARTICOLI DA VIAGGIO mezzi di trasloco e altre restituzioni |
parte quarta H.D.S. MAROQUINERIES
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[ preparativi per la partenza ]
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La diligenza di Tarascona - Ah caro signor Tartarino, non sono venuta di mia spontanea volontà, l’assicuro… Una volta pronta la ferrovia di Beaucaire, non mi hanno più trovata buona a niente e mi hanno mandata in Africa… E non sono sola, qui! Quasi tutte le diligenze di Francia sono state deportate, come me. Ci trovavano troppo reazionarie, ed ora eccoci qui tutte a fare una vita di galera… Siamo quello che in Francia chiamate le ferrovie algerine.[1]
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E’ proprio necessario restituire a van Gogh scarpe e guanti? parti staccate di piedi, di mani, di orecchie?
Vincent deve forse uscire? deve andare... come Goldstein, in esilio di paese in in paese e di città in città, o come Heidegger, in cammino di campagna in campagna e di bosco in bosco?
Perché se è interessante ridare un paio di scarpe al proprietario, cruciale è ridare la cosa (il mezzo, lo strumento) all’uomo. Solo apparentemente la metafisica è profonda. |
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Tanto si sottilizza in cerca dell’essenza della “cosa” che persino una scarpa può diventare un concetto scivoloso e imprendibile, un enigma e una seduzione.
Definire “mezzo” una scarpa è un modo per prepararsi a di(s)velare una verità (realtà) o un modo di velare entrambe queste due cose: la scarpa e la verità? |
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